A.B.I.S. ASSOCIAZIONE BOCCETTA ITALIANA SU STRADA
REGOLAMENTO ITALIANO DELLA BOCCETTA SU STRADA
CAMPIONATO REGIONALE DI TUTTE LE CATEGORIE 2012/2013
PARTE PRIMA – MODALITA’ DI GIOCO
Art.1 – L’inizio del gioco tra le due squadre sarà alle ore 08,30 senza proroga; chi non si presenterà per qualsiasi motivo al ritrovo concordato entro tale orario, avrà partita persa a tavolino. Di conseguenza l’altra squadra regolarmente presentatasi avrà partita vinta (5 a 0 a tavolino).
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Art.2 – Il numero di iscritti per ogni squadra non ha limite numerico. Ad ogni partita parteciperanno solo N.7 giocatori adulti .In ogni gara al momento che una squadra ha raggiunto il numero limite delle teste di serie ( 6 per la serie A = 3tds T + 3tds N, 4 per la serie B = 2tds T + 2tds N, ecc..) potrà sostituire un giocatore testa di serie solo con un giocatore non testa di serie. Per i non testa di serie le riserve sono illimitate, possono entrare ed uscire in qualsiasi momento del gioco. Le squadre avranno la facoltà di far giocare in aggiunta ai 7 giocatori base: N.2 UNDER oppure N.1 UNDER + N.1 OVER/DONNA/NOVIZIO.
E’ considerato UNDER il giocatore che alla data di inizio del campionato regionale non ha compiuto i 18 anni di età.
E’ considerato OVER il giocatore che alla data di inizio del campionato regionale ha compiuto i 60 anni di età.
E’ considerato NOVIZIO il giocatore che alla data di inizio del campionato regionale non sia mai stato tesserato.
La gara sarà ritenuta valida anche se una squadra in campo non riuscirà a raggiungere il numero di 7 giocatori stabiliti; tale numero potrà essere raggiunto in qualsiasi momento della gara.
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Art.3 – La “gara” si svolge al meglio delle 8 partite . Ogni “partita” è composta da 3 lanci. Chi vince 5 partite, si aggiudica la gara, acquisendo i 2 punti in palio. A pari numero di partite vinte (4 – 4), i punti saranno ripartiti tra le due squadre.
Art.4 – Il percorso di gioco sarà soltanto uno, scelto dalla squadra di casa. La partita iniziata deve essere ultimata nello stesso tratto di strada. E’ vietato abbandonare un tratto di strada per raggiungerne un altro senza averlo percorso con il gioco stesso.
Art.5 – Nel tratto di strada scelto, non si potrà tornare indietro, prima di aver giocato almeno 3 partite ed invertendo non meno di 2 partite. Nel percorso inverso il segnale di partenza potrà essere oltrepassato per un massimo di 2 tiri; o comunque la partita non dovrà iniziare dopo il segno di partenza, anche in mancanza di preavviso da parte del capitano, vice o delegato.
Art.6 – In ogni partita ciascun giocatore avrà diritto al lancio in alternanza con i giocatori avversari, fino ad esaurimento degli stessi.Il lancio iniziale della gara sarà effettuato dal giocatore della squadra ospitante. Nel terzo lancio di ogni partita, l’alternanza è vincolata al superamento del tiro dell’avversario. Le squadre che dispongono di “under” e/o “over/donna/novizio”, devono iniziare ogni lancio con i medesimi, partendo dai giovani. I 7 giocatori effettivi inizieranno a lanciare ad esaurimento dei vari under/over/donna/novizio.Si da facolta allla società di scambiare la posizione di lancio dell’under,donna,over,novizio.
Si stabilisce che per velocizzare il gioco,il giocatore seguente a quello che sta effettuando il tiro, deve trovarsi sul segno di lancio.
Art.7 – Ogni qualvolta la squadra casalinga decide di invertire il percorso, dovrà dare comunicazione al capitano, vice o delegato della squadra ospite almeno una partita prima.
Art.8 – Nelle curve e semicurve è ammessa la portata o taglio (lancio o scaglio). La boccetta dovrà ricadere nella sede stradale, pena l’annullamento del lancio, previa accertamento (segno lasciato dal pallino) da parte del capitano, vice o delegato. La portata può essere vietata solo in caso di ostacolo ben definito.
Art.9 – Durante la gara devono essere usate boccette (o pallini) di “pasta”, aventi forma sferica con un peso variabile da un minimo di gr.400 ad un massimo di gr.800; un diametro minimo di mm.50 ad un massimo di mm.90. Non sono consentite boccette gommate o piombate. Le boccette non possono essere sostituite durante la gara, se non in caso di rottura o smarrimento ed in ogni caso previa comunicazione al capitano, vice o delegato della squadra avversaria. In caso di smarrimento il tempo a disposizione per la ricerca non deve superare i 10 minuti. Il giocatore che sostituisce la boccetta senza autorizzazione, sarà penalizzato per n.3 giornate, da scontare nelle partite successive, appena emesso il verdetto dal Comitato.
In alternativa è possibile usare la “boccia europea” (pallino in metallo da 68oz./800gr., diametro mm.60) tale boccia potrà essere usata o dismessa in qualsiasi momento a scelta del giocatore; previa comunicazione al capitano,vice o delegato della squadra avversaria.
Art.10 – Il segnale di partenza o di lasciata di ogni lancio, non deve essere oltrepassato, pena l’annullamento del tiro purchè sia chiamato nullo immediatamente ed esclusivamente dal capitano, vice o delegato che deve trovarsi in linea del punto di lancio. Non è consentito l’arretramento di oltre 2 mt. solo ed esclusivamente nella portata, pena l’annullamento.
Art.11 – Ogni squadra deve comunicare un massimo di n.3 persone di riferimento, così suddivise:
capitano, vice-capitano, delegato. Solo queste persone avranno diritto a partecipare alle riunioni, come rappresentanti della propria squadra.
Art.12 - In caso di maltempo le squadre dovranno comunque presentarsi sul posto di gara. Se le condizioni climatiche sono tali da non permettere l’inizio della gara, le squadre devono attendere 1 ora.
Se il cattivo tempo si verifica durante la gara, le squadre devono attendere 1 ora. Se entro tale ora il maltempo non consente il proseguo della gara, questa verrà rimandata alle date di recupero previste nel calendario regionale
Art.13 – Il proseguimento delle gare sospese per il maltempo avverrà dallo stesso punto in cui è stato abbandonato e con lo stesso punteggio acquisito precedentemente.
Art.14 – In salita le boccette potranno essere fermate da qualsiasi giocatore o spettatore e verranno tolte dalla sede stradale dopo aver segnato in modo chiaro il punto esatto di arrivo.
Art-15 – In caso di fermata accidentale della boccetta entro 2 mt. dal termine laterale della strada, da parte di persona (che non sia lo stesso giocatore o compagno di squadra), di animale o mezzo in movimento, il giocatore ha la facoltà di ripetere il lancio.
Se la boccetta si spezza in 2 o più parti da renderla completamente inutilizzabile, il giocatore ha la facoltà di ripetere il lancio.
Art.16 – In caso di parità nel terzo lancio, per assegnare la vincita della partita, si dovrà effettuare un ulteriore tiro in avanti dal punto raggiunto. E’ da considerarsi comunque vincente la boccetta che tocca quella più avanti della squadra avversaria. Nella eventualità che le due squadre non siano d’accordo sulla parità dei pallini, si dovrà procedere come sopra indicato. La squadra che riterrà il proprio pallino più avanti dell’altro, ha facoltà di far ricorso pur essendo stata completata la gara.
A seguito del citato ricorso, qualora il Comitato dovesse accertare che le due boccette non sono in parità, ma che hanno una differenza superiore a 20cm., la squadra con la boccetta più indietro, subirà oltre alla perdita della partita una sanzione pari a 3 PUNTI, che saranno detratti dalla classifica.
Mentre nel caso che la differenza è inferiore ai 20cm., la squadra con la boccetta più indietro, subirà comunque la perdita della partita, oltre ad una sanzione di €50.
La facoltà di far ricorso è subordinata alla condizione che prima di effettuare il lancio, la squadra non concorde faccia chiara comunicazione al capitano o vice o delegato avversari di avvalersi del ricorso.
Art.17 – La squadra che si ritira durante lo svolgimento della gara, per qualsiasi motivo, perde i 2 punti in palio qualunque sia il risultato acquisito. Qualsiasi disaccordo potrà essere fatto valere solo mediante ricorso e nei termini indicati dal regolamento.
Art.18 – E’ consentita durante lo svolgimento della gara una sosta di circa 10 minuti. I capitani delle due squadre di comune accordo sceglieranno l’ora in cui eseguire la sosta per la colazione. In mancanza di accordo, la sosta sarà effettuata alle ore 10,00 .
Art.19 – Quando la boccetta colpisce un ostacolo (paracarro, pianta o muro) e torna indietro, è da segnare all’altezza dell’ostacolo; se prosegue va segnata nel punto di arrivo. In tutti gli altri casi la boccia segna dove viene fermata.
Si precisa che nel 3^ tiro della partita, se la boccetta supera il segno di arrivo di quella avversaria anche se non è stata fermata, si considera il punto “fatto”.
Art.20 – Le squadre hanno l’obbligo tassativo di togliere dalla sede stradale le rispettive boccette appena ferme, previa indicazione del punto di arrivo. Qualora in via eccezionale, una boccetta dovesse essere colpita da un’altra, il segno di arrivo sarà considerato il punto di urto e godrà il tiro quello che ha tamponato la boccetta avversaria.
Art.21 – Qualora due o più squadre dovessero optare per giocare nella stessa strada, non potranno avere lo stesso punto di partenza, ma dovrà esserci un tratto pari ad almeno 1 partita (3 lanci) l’uno dall’altro. In mancanza di accordo tra le squadre, la partenza sarà determinata dal Comitato a suo insindacabile giudizio.
Art.22 – Ogni squadra ha la facoltà di iscrivere nuovi giocatori durante il campionato con decorrenza inizio girone di ritorno, previa richiesta scritta da inoltrare al Comitato Regionale entro l’ultima partita del girone di andata.
PARTE SECONDA – OBBLIGHI DELLE SQUADRE:
Art.23 – Le squadre partecipanti al Campionato Regionale dovranno iscriversi entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno, versando la quota di iscrizione, comunicando il nome della squadra e la strada con relative eccezioni, particolarità e modalità di gioco di tutto il percorso, da intendersi tassative ed irrevocabili, salvo approvazione del Comitato, e comunicando il luogo preciso del ritrovo per l’inizio della gara che dovrà essere sempre lo stesso, indicando altresì i propri giocatori, mediante la redazione dell’apposito modulo prestampato in ogni parte e quindi con il nome ed il cognome, le generalità, il codice fiscale, il numero telefonico, il fax di ogni singolo giocatore nonché le qualifiche di “capitano, vice-capitano, delegato, under, over”, e quant’altro sopra precisato e meglio evidenziato nel modulo stesso, depositando quest’ultimo nelle mani del delegato del Comitato Regionale entro e non oltre il temine sopra indicato.
Inoltre è obbligo della squadra acquisire l’autorizzazione-nulla osta per l’espletamento delle gare nelle rispettive strade indicate dalle società stesse, obbligo da adempiere mediante redazione completa della prescritta domanda presso il Comune e/o la Provincia competente completa di allegati: planimetria del territorio con la presentazione della strada interessata dalla gara ed in particolare del percorso, con inizio e termine entro il quale è previsto lo svolgimento della gara, copia della polizza di R.C. costituita da quella sottoscritta dall’ABIS ed in possesso delle rispettive società aderenti, calendario delle gare regionali (calendario che sarà predisposto dal Comitato Regionale), sottoscrizione da parte del responsabile della società stessa. Obbligo da adempiere altresì mediante il deposito della domanda suddetta con relativi allegati entro e non oltre 45 giorni prima dell’inizio del Campionato. L’inadempimento agli obblighi suddetti ed anche ad uno solo di quelli sopra previsti potrà determinare la perdita del diritto della squadra alla partecipazione al Campionato Regionale, con decisione del Comitato Regionale, salvo quello relativo alla acquisizione del nulla osta-autorizzazione che invece provocherà inevitabilmente tale perdita, effetto automatico che deriverà dalla mancata consegna della copia dell’autorizzazione-nulla osta da parte della squadra al delegato del Comitato Regionale almeno una settimana prima dell’inizio del Campionato .
Il Campionato Regionale avrà inizio a discrezione del Comitato Regionale..
Art.24 – La quota di iscrizione al Campionato Regionale è di € 200 (di cui € 50 di cauzione), che dovranno essere versati al Comitato Regionale nella persona da questi indicata contestualmente all’iscrizione della squadra.
Art.25 – Il campionato regionale verrà giocato dalle squadre iscritte nelle rispettive categorie di appartenenza (A-B-C-D…).
Ogni anno verranno promosse alla categoria superione n.2 squadre e verranno retrocesse alla categoria inferiore n.2 squadre.
Art.26 – Ogni categoria sarà formata preferibilmente da n.12 squadre.
Art.27 – Le società possono cambiare nome della propria squadra, solo quando la maggioranza degli iscritti (cioè la metà + 1) rimangono nella stessa.
Art.28 – Ogni nuova società, da intendersi come mai iscritta al campionato regionale, potrà iscriversi solo nell’ultima categoria del campionato.
Il Comitato organizzatore ha la facoltà in difetto di iscrizioni in qualsiasi categoria, di imporre l’iscrizione per il raggiungimento del quorum, partendo dalle squadre in retrocessione, poi dalla categoria immediatamente inferiore in ordine decrescente di classifica.
Art.29 – Le società che non prendono parte al campionato regionale della propria categoria, non possono iscriversi in nessuna altra categoria.
Art.30 – Le squadre che otterranno la promozione e non si iscriveranno al campionato della categoria di competenza, verranno automaticamente escluse dal campionato regionale e tutti i giocatori saranno squalificati per un anno intero da tutte le gare e tornei regionali e nazionali.
Art.31 – I giocatori delle categorie superiori facenti parte di squadre che per qualsiasi motivo non si iscrivono al campionato regionale successivo (escluse le sq. indicate nell’art.30), devono ricominciare dall’ultima categoria ,con il limite di uno per squadra , da questa limitazione sono esclusi gli under.
Art.32 – Le squadre che non rientrano negli articoli 30 e 31, sono libere di trasferire qualsiasi giocatore da una squadra all’altra senza limitazioni.
Art.33 – Costituisce parte integrante del presente regolamento l’Elenco delle Teste di Serie: T - N.
Tale elenco verrà presentato dall’assemblea generale dei capitani delle squadre iscritte nel campionato regionale, ognuno per la propria categoria di appartenenza , al consiglio direttivo per la relativa approvazione.
Non possono essere eletti testa di serie i giocatori che alla data di inizio campionato non abbiano compiuto venti anni di età.
Possono “giocare” per ogni squadra il seguente numero massimo di teste di serie:
Cat. A) 3T + 3N
Cat. B) 2T + 2N
Cat. C) 1T + 1N
Cat. D) 1T + 1N
In caso di ulteriori categorie, verranno comunicate le relative limitazioni di teste di serie.
L’elenco delle teste di serie potrà essere aggiornato entro e non oltre 60 gg dalla fine del campionato regionale di tutte le categorie, salvo cause eccezionali che ne giustifichino l’eventuale ritardo.
Art.34 – Il giocatore testa di serie che per motivi di salute documentati, non ha mai giocato per almeno un intero anno solare, verrà automaticamente declassato di un livello nella graduatoria delle t.d.s. .
Art.35 – La partita che non dovesse essere disputata a causa di forza maggiore dovrà essere recuperata dalle relative squadre appena possibile senza intralciare il normale svolgimento del campionato per cui sono espressamente indicate delle date aggiuntive in calce al calendario stesso destinate a tale recupero; il recupero dovrà essere effettuato quindi nella prima data tra quelle espressamente indicate in calce al calendario.
Inoltre la durata del campionato è da ritenersi comprensiva di tre giornate successive a quella teoricamente prevista per la ultimazione al fine di sopperire alla necessità di recuperare le giornate che a causa di forza maggiore il campionato non dovesse avere luogo, comunque questi recuperi saranno decisi esclusivamente dal Comitato Regionale.
E’ obbligo di ogni squadra richiedere le regolari autorizzazioni all’espletamento delle gare anche per tutte le giornate di recupero, sia quelle infra Campionato sia quelle per le tre giornate successive.
Art.36 – Qualora una società non partecipi alle riunioni indette dal Comitato, senza giustificato motivo, verrà applicata una sanzione di €25 per ogni assenza, prelevandola dalla cauzione. Si ricorda che la squadra può essere rappresenta solo dal capitano, vice-capitano o delegato.
Art.37 – Eventuali danni che dovessero essere provocati dal lancio della boccetta e comunque nell’esercizio dell’attività sportiva di “boccetta su strada”, saranno a carico del giocatore che li ha provocati. Di conseguenza tutti i giocatori hanno l’obbligo di essere assicurati contro tale rischio, con apposita polizza RCT, avente un massimale di € 1.000.000,00 salvo franchigia di € 500,00, polizza stipulata dall’ABIS.
E’ convenuta tra tutti gli iscritti soci ABIS la rinuncia alla quota di danno corrispondente alla franchigia.
Art.38 – Qualsiasi verdetto emesso dal Comitato provinciale è incontestabile, inappellabile e definitivo.
Nessun giocatore o squadra potrà ritirarsi dal campionato in corso.
SANZIONI – Perdita della somma versata + 2 mesi di squalifica.
Art.39 – Il montepremi del campionato regionale sarà suddiviso in percentuale a tutte le squadre iscritte al medesimo campionato, suddivise per categorie.
Art.40 –Alla fine di ogni gara, il capitano della squadra ospitante dovrà comunicare il risultato finale al responsabile delle varie categorie. La comunicazione dovrà avvenire entro le ore 14.00 del giorno stesso, possibilmente tramite SMS , e-mail all’indirizzo “ info@abis-pesaro.com “ .
SANZIONE - € 10 per ogni mancata comunicazione.
Art.41– E’ vietato accordarsi per il risultato di una gara.
SANZIONI – Squalifica da 1 a 6 mesi a seconda della gravità dei casi.
Art.42 – Ogni squadra ha l’obbligo di essere in possesso della copia del presente regolamento in ogni giornata di gara onde, poterlo consultare attentamente in caso di controversie o dubbio.
PARTE TERZA – CONTROVERSIE
Art.43 – Qualsiasi contestazione durante la gara, dovrà essere regolata e definita tra le due squadre in persona dei rispettivi capitani, vice-capitani o delegati, in conformità alle norme del presente regolamento.
In mancanza di norme specifiche potranno accordarsi secondo buona fede mediante atto scritto.
In mancanza di accordo tra le squadre dovrà essere presentato ricorso entro 6 giorni dalla data della partita in contestazione, mediante atto scritto da recapitare al comitato regionale nella persona del presidente ,Argentati Tonino.
Art.44 – Ogni reclamo, ricorso o contestazione di qualsiasi genere, da parte delle squadre, sarà accettato dal Comitato regionale per iscritto, con versamento di €50 per rimborso spese, a carico della società che risulterà soccombente.
I reclami saranno decisi dal Comitato regionale che sarà nominato dal Consiglio Direttivo dell’ABIS con sentenza inappellabile.
Art.45 – Il Direttivo Nazionale, solo in casi eccezionali e con preavviso adeguato, ha la facoltà di apportare eventuali modifiche al presente regolamento anche durante il campionato nell’interesse generale del gioco.
Art.46– Il Direttivo Nazionale è sollevato da ogni responsabilità nei confronti di tutte le squadre e relativi giocatori iscritti.
Art.47 – La squadra che, nelle diverse categorie, risulterà vincente alla fine del campionato, avrà diritto oltre al premio, anche ad un gagliardetto per ogni componente la squadra.
La somma spesa sarà detratta dal premio finale, in percentuale alle squadre iscritte al campionato.
Art.48 – Ogni società ha l’obbligo tassativo di indicare per iscritto, all’atto dell’iscrizione della squadra, le caratteristiche particolari delle modalità di gioco della strada prescelta. Dette modalità saranno irrevocabili e non modificabili per tutto il campionato. Il Comitato regionale, valuterà se le eccezioni sono in contrasto con il normale gioco della boccetta; in tal caso dovranno essere modificate.
PARTE QUARTA – QUALIFICAZIONI NAZIONALI
Art.49 – Tutti i giocatori di qualunque squadra, purché in possesso della Tessera-Assicurazione ABIS per l’anno in corso, hanno diritto di partecipare a tutte le gare nazionali, senza limitazioni di numero di partecipanti, nel rispetto di quanto previsto dall’art.30e 33.
Art.50 – Per quanto concerne la modalità di gioco delle gare nazionali, si fa riferimento al regolamento nazionale vigente.
PARTE QUINTA – DISPOSIZIONI FINALI
Art.51 – Gli atleti partecipanti al campionato regionale e qualsiasi altro componente di ogni squadra iscritto all’ABIS devono rispettare il presente regolamento nonché quello delle gare nazionali e tenere un comportamento improntato alla migliore lealtà sportiva e buona fede nell’interesse generale dell’attività sportiva di boccia alla lunga o boccetta su strada, sia in occasione delle gare regionali e nazionali, sia in occasione di ogni ulteriore momento in cui è estrinsecata l’attività istituzionale dell’ABIS.
SANZIONI – Squalifica da 1 a 6 mesi, a secondo la gravità dei casi.
Art.52 – Ogni squadra ha la facoltà di stipulare contratti con i singoli giocatori, per vincolare il giocatore alla squadra per la durata che riterrà di convenire.
Detti contratti dovranno essere consegnati al Direttivo Nazionale.
Il giocatore, nel periodo di durata del vincolo, non potrà giocare con un’altra squadra senza autorizzazione scritta della squadra di appartenenza.
In caso di violazione dell’obbligo suddetto, il giocatore è punito con la squalifica per un anno, durante il quale sarà interdetto da qualsiasi gara regionale o nazionale.
La squadra nella quale ha giocato irregolarmente, sarà punita con una sanzione di €250 .
Art. 53 – Il comitato regionale è costituito dai componenti eletti dal Direttivo Nazionale.
Art. 54 - Per quanto non espressamente previsto nel presente regolamento, valgono gli usi e consuetudini vigenti.
Pesaro, 20 settembre 2012
Il Consiglio Direttivo dell’ABIS